Riutilizzo acque Lago Milecchia: disciplinare per la sperimentazione
Sono stati sottoscritti ieri, lunedì 2 luglio, dall’assessore regionale alle Opere Pubbliche Giovanni Giannini, sette disciplinari per la sperimentazione e l’introduzione di tecnologie e misure innovative nella gestione dei servizi idrici e nella tutela dei corpi idrici. Si tratta di progetti sperimentali, finanziati con fondi del POR Puglia 2014-2020, che hanno l’obiettivo di tutelare la qualità delle acque superficiali e sotterranee, per risparmiare risorse e tutelare l’ambiente.
Nell’ambito del disciplinare che vede coinvolti il Comune di Noci, l’Università degli Studi "A. Moro" di Bari, AQP e l’azienda agricola Laterza di Noci, sono pari a 654.000,00 euro i fondi assegnati al progetto che prevede il riutilizzo delle acque reflue affinate di Lago Milecchia per la produzione di foraggio idroponico per l'alimentazione del bestiame (UARAFIAB).
"Voglio ringraziare l’Assessore Giannini per l’impegno profuso in questi anni verso l’impianto di depurazione e l’invaso artificiale che insistono nel sito di Lago Milecchia – ha dichiarato il sindaco Domenico Nisi – Si tratta, infatti, di un percorso, peraltro non ancora terminato, che da alcuni anni vede impegnati diversi soggetti intorno alla gestione dell’impianto di depurazione e dell’invaso di Lago Milecchia. A Noci uno dei sette progetti finanziato con questi fondi da investire in ricerca per il riutilizzo delle acque reflue affinate, in una Regione che, come ha giustamente ricordato l’Assessore Giannini, compra l’acqua dalle regioni vicine. Si tratta di un progetto che apre nuove prospettive per il nostro territorio, e di non possiamo che essere orgogliosi, perché è evidente che negli anni si è lavorato bene, sono state avviate interlocuzioni proficue e oggi possiamo continuare sulla strada dell’innovazione, anche in agricoltura. Annuncio sin d’ora – ha concluso il Sindaco – che a breve presenteremo nel dettaglio il progetto in una conferenza stampa che si terrà a Noci".